Giocare con lo specchio attraverso i movimenti del corpo e le espressioni del visto è una delle prime cose che si fa da piccoli. In questo modo i bambini imparano piano piano a riconoscersi e a distinguersi dall’altro da sé, sperimentando espressioni e movimenti decisivi nel percorso che porta alla rappresentazione di sé.
Nel primo appuntamento di Primalotta, il programma primaverile di letture e laboratori creativi ero bambini e ragazzi, abbiamo deciso di proporre una serie di letture e drammatizzazioni sull’imitazione a partire da albi illustrati che abbiano come oggetto le espressioni del viso e i movimenti corporei.
Alla fine, abbiamo utilizzato la carta acetata trasparente per ripassare con la pittura a dita colorata i tratti distintivi di quattro espressioni corrispondenti alle emozioni: una faccia felice, una faccia triste, una arrabbiata e una preoccupata.
Per questa attività ci siamo ispirate alle proposte di Scosse in classe, percorsi trasversali tra il nido e la scuola secondaria per educare alle relazioni .
Ecco i libri che abbiamo utilizzato e che possono esserti utili per replicare il laboratorio a casa.
Pandino cosa fa?
«A Pandino piace muoversi e imitare le forme. Vuoi giocare con lui?». Il gioco è molto semplice: alzando le mani possiamo fare la mossa del tulipano, se poi ci pieghiamo da una parte ecco la mossa della banana. Se poi allarghiamo le braccia, alziamo una gamba e, gira, gira, gira… la mossa della trottola!
Una lettura divertente, coinvolgente e giocosa che permette una esperienza dinamica con l’oggetto libro, perfetta per tutti quei bambini che seduti proprio non riescono a stare!
Panda e Pandino cosa fanno?
Una nuova avventura di Pandino, questa volta, però, in compagnia di Panda (mamma, papà o chiunque abbia voglia di giocare e divertirsi). Insieme combinano i loro movimenti per rappresentare nuove forme, ancora più coinvolgenti: il panda grande prende il piccolo per braccia e oscillando di qua e di là, ecco la mossa del pendolo. Sedere contro sedere e boing, la mossa della ciliegia. Pandino seduto a cavalcioni sulla panciona del grande può solcare l’orizzonte come una barca a vela.
Dalla testa ai piedi
Nuovo formato più piccolo e maneggevole per un classico della letteratura per l’infanzia. Sono infatti riconoscibilissime le illustrazioni di Eric Carle, realizzate con la tecnica del collage di carte precedentemente dipinte. Il libro è costruito con l’intento di far muovere muovere ogni parte del corpo, ‘dalla testa ai piedi’, appunto, in un gioco che con il passare delle pagine sembra quasi una sfida di abilità. Impegnati ad assumere le posizioni suggerite dai vari animali, i bambini imparano a riconoscere e nominare le diverse parti del corpo.
Piccole emozioni
L’albo illustrato da Sona Maria Luce Possentini, che per questo lavoro ha anche ricevuto il premio Andersen come miglior illustratore 2017, è una galleria di volti che esprimono le diverse emozioni: stupore, rabbia, felicità, disgusto, tristezza. L’accuratezza delle illustrazioni le rende paragonabili a fotografie e questo permette ai bambini di riconoscerle immediatamente.
Altri albi che possono essere utilizzati:
Faccia buffa, di Nicola Smee, Ape Junior
A B C di boccacce, di Alessandro Sanna, Kite
Emozioni dalla A alla Z, di Nicoletta Costa, Emme edizioni