Sabato 8 maggio alle ore 10:30, per i tipi mattutini e il pomeriggio alle ore 16:30, festeggiamo insieme la mamma con un appuntamento di letture ed attività da fare insieme. Abbiamo scelto cinque attività da svolgere in coppia mamma e bambino/a in cui l’una descrive l’altro/a per raccontare e farsi raccontare (*EDIT del 10/05/21 in fondo al post trovi le foto della giornata!)
Cara mamma, io racconto te, tu racconti me con parole, colori, disegni e collage: un laboratorio ispirato agli esercizi creativi ideati e realizzati da Sabrina Ferrero (la nostra amica Burabacio), con la quale è sempre un piacere condividere idee e progetti di creatività e gentilezza.
Al termine dell’attività le pagine completate potranno essere legate insieme da un filo colorato, come il legame che unisce la mamma e il/la bambino/a.
Se sei in cerca di un bel libro da regalare per la festa della mamma (o da regalarti) qui ti consigliamo sette albi con storie preziose, per aiutarti a esprimere quelle parole che hai dentro, ma proprio da lì dentro non escono. Albi con illustrazioni da leggere per raccontarci, per rassicurare, per spingerci oltre e legarci profondamente, anche senza bisogno di parole.
L’attività si svolge all’aperto, nel Parchetto Piermarini, nel rispetto delle norme per il contenimento dell’emergenza sanitaria e osservando il divieto di assembramenti. La prenotazione è obbligatoria, 10 posti disponibili al mattino e 10 posti disponibili al pomeriggio, il costo è 12 Euro (coppia mamma/bambino).
* Ecco le foto della giornata
“È stato liberatorio” ha detto una mamma.
Ci vuole coraggio a mostrare il cuore, con le sue cicatrici e i suoi antri più scuri.
Ci vuole coraggio perché nessun altro al mondo, come le mamme, è vittima preferita del giudizio gratuito.
Per questo “raccontarsi” ritrovandosi nelle parole, nei gesti e nelle mani dell’altro/a può essere il fondo di un lago trasparente nel quale non tutti se la sentono di guardare.
Ma facciamolo, tutti: accettiamoci, perdoniamoci, amiamoci di più per come siamo.
Potremmo scoprire che gli altri ci vedono migliori di come noi stessi ci pensiamo.
Profondamente legati e coinvolti, immersi in un dialogo fatto di una lingua segreta è complice.
È stato un privilegio poter assistere a questa danza di colori, di emozioni, di parole.
Ecco gli albi che abbiamo scelto di leggere insieme:
La mia mamma
Mi vorrai sempre bene, mamma?
Noi due